Sarah Chase
Perché i produttori del settore edile devono avvalersi di strumenti di marketing digitale per raggiungere un maggior numero di progettisti e progetti? Te lo diciamo in questo articolo.
Il settore delle costruzioni è uno dei settori meno digitalizzati, e diverse aziende ancora utilizzano metodi tradizionali. Corsi di installazione in loco, stand interattivi alle fiere o la partecipazione ad associazioni di categoria sono buone tattiche per ottenere contatti e possono funzionare. Ma affidarsi esclusivamente alla vecchia scuola e alle tattiche tradizionali non è sufficiente nel mondo digitale nel quale ci troviamo oggi.
Il marketing, però, non può essere applicato alla medesima maniera in tutti i settori. La strategia di marketing digitale di un produttore di prodotti per l'edilizia probabilmente non avrà nulla a che vedere con quella di un altro produttore di un qualsiasi altro settore. Sebbene le tattiche tradizionali possano funzionare per la tua azienda, anche le attività digitali dovranno farne parte. Altrimenti si corre il rischio di rimanere indietro e di venir superati dalla concorrenza. Avere una strategia digitale efficiente e ben pianificata è oggi un must per il successo. Ecco perché:
Il tempo passa. I nativi digitali fanno ormai parte del processo di acquisto e di decisione. Per i millennial (e per altre generazioni), gli strumenti digitali sono intrinsechi al lavoro e al tempo libero.
Il 59% dei professionisti del settore, quali ad esempio architetti e ingegneri, utilizza Internet per scoprire nuovi prodotti. Solo il 9% dichiara di utilizzare le fiere a questo scopo. Per saperne di più su questo sondaggio.
Una forte presenza digitale è fondamentale per raggiungere i progettisti. Se vuoi ottenere una maggiore notorietà, devi assicurarti che il tuo marchio e i tuoi prodotti siano facili da trovare con una ricerca su Google, sui social media o sulle piattaforme digitali del settore edile. Il tuo marchio dovrebbe essere presente su tutti questi canali.
Prima di iniziare a vendere qualcosa a qualcuno, è necessario capire a chi si sta vendendo. Sebbene credi di conoscere il tuo pubblico di riferimento, se davvero vuoi sapere cosa vogliono i progettisti, devi analizzare i dati del tuo pubblico.
Cosa ci dicono i dati ottenuti da tattiche di digital marketing? In poche parole: i dati del pubblico sono informazioni su chi risponde ai tuoi annunci e su chi ha interagito con il tuo marchio sui canali digitali. Ogni visita, clic, scroll, like, download o follow ti permette di capire meglio chi è il tuo pubblico e cosa vuole.
L'analisi del pubblico consente inoltre di creare segmenti e di realizzare messaggi pertinenti in base ai loro attributi, preference o comportamenti. In breve, il marketing digitale ti fornisce dati essenziali per conoscere meglio i tuoi potenziali clienti, adattare i tuoi messaggi e prendere le giuste decisioni strategiche.
Probabilmente lo hai già sperimentato sulla tua pelle: dopo un evento i tuoi MQL (Marketing Qualified Leads) aumentano a dismisura, ma il mese successivo la pipeline svanisce. Non sei solo. Molti produttori (e marketer nella maggior parte dei settori) lottano con numeri inconsistenti di MQL.
Gli strumenti di marketing digitale non possono garantire un flusso costante di contatti 24 ore al giorno. Possono però espandere la presenza del tuo marchio, ampliare i tuoi canali di comunicazione e coltivare i tuoi contatti attraverso attività promozionali come campagne e-mail, annunci di ricerca e programmi di nurturing automatizzati.
Limitare gli investimenti ai media tradizionali aumenta il rischio di disinformazione. Una volta stampata o trasmessa una pubblicità, non si può più tornare indietro.
Ma perché questo è un problema? Perché le informazioni possono diventare obsolete o essere superate in pochissimo tempo. Architetti, ingegneri e professionisti dell'edilizia hanno bisogno di informazioni costantemente aggiornate. Devono poter fare affidamento su queste. Le descrizioni dei prodotti e le specifiche tecniche tendono a diventare obsolete o imprecise nel giro di un anno. E in quanto produttori, l'ultima cosa che vuoi è avere in giro informazioni obsolete sui tuoi prodotti o addirittura di prodotti fuori produzione.
I media digitali, invece, possono sempre essere modificati, aggiornati o cancellati. È possibile rimuovere i modelli obsoleti, aggiungere nuove informazioni o sostituire la documentazione del prodotto con pochi clic. Non ci sono tracce (letterali) di cataloghi cartacei da lasciare dietro di sé e non è necessario che gli agenti di vendita passino il loro tempo a reinviare contenuti aggiornati.
Le interazioni fisiche sono o erano la chiave per creare un legame tra due persone. Ma se gli ultimi due anni di pandemia ci hanno insegnato qualcosa, è che non è più necessario essere nella stessa stanza o addirittura nello stesso Paese per fare affari.
È ovvio che la tecnologia digitale consente alle persone e alle aziende di connettersi indipendentemente da dove si trovino nel mondo. Per le aziende è un'opportunità per ampliare i propri orizzonti senza che i venditori debbano spostarsi da casa.
I mezzi di comunicazione tradizionali, come le riviste specializzate, ti permettono di diffondere il tuo messaggio alle masse, ma i risultati degli sforzi marketing non sono quantificabili.
Naturalmente, esistono modi per misurare i risultati dei materiali stampa, come l'aggiunta di un codice QR o di un link al sito web. Ciò può consentire di rilevare un picco di traffico o di conversioni, ma non può rivelare il numero di impressioni/interazioni o l'importantissimo tasso di conversione.
Cookie, tag UTM e tool di analisi di piattaforme: gli strumenti di marketing digitale possono aiutarti a tracciare tutte le interazioni, fornendoti informazioni preziose sui tuoi sforzi e aiutandoti a calcolare un ROI più preciso.
Gli strumenti digitali non servono solo a raggiungere architetti e ingegneri. Portano anche una serie di benefici interni. Uno di questi è l'aumento della produttività: gli strumenti digitali possono infatti aiutare a calcolare e analizzare numeri concreti. E possono automatizzare le attività manuali più banali.
Automatizzando i processi, il tuo team guadagna tempo da poter dedicare ad altre attività volte a raggiungere gli obiettivi.
Architetti, ingegneri e interior designer non sono estranei all'utilizzare strumenti digitali per migliorare il processo di costruzione. Uno dei principali catalizzatori del cambiamento digitale nel settore delle costruzioni è l'adozione diffusa (e obbligatoria) del Building Information Modelling (BIM).
Pubblicizzare i propri prodotti attraverso i media tradizionali, come riviste, cataloghi o fiere, e aspettarsi che i progettisti acquistino i propri prodotti va bene. Tuttavia, questo processo non è sempre così semplice. In un sondaggio condotto nel 2021 dall'AIA, il 90% degli architetti ha dichiarato di voler coinvolgere i produttori nel processo di definizione delle specifiche. Un altro 88% ritiene che la collaborazione sia fondamentale per il successo dei loro progetti. Cosa significano questi dati per i produttori?
Il BIM (clicca qui se ancora non sai cos'è questa nuova metodologia) deve essere presente nel tuo piano di marketing digitale se vuoi far conoscere il tuo marchio e i tuoi prodotti, aumentare la tua visibilità e raggiungere più professionisti. Ma non è tutto. Il BIM è anche uno strumento che aiuta i produttori a fidelizzare i clienti e a accompagnarli nel processo di progettazione. Il BIM favorisce la collaborazione e consente ai produttori di acquisire influenza e peso nel processo di costruzione.
La creazione di contenuti BIM soddisfa le esigenze dei committenti a più livelli. Le repliche 3D dei prodotti fisici, ricche di informazioni, facilitano l'accesso di architetti e ingegneri ai dati necessari per incorporare i prodotti nei progetti. È un passo gigantesco nella giusta direzione. Ignacio Ruz Portero, BIM Manager e R&D Product Technician di STRUGAL, spiega in una intervista il valore dei suoi oggetti BIM:
"Offrendo i nostri prodotti in BIM abbiamo deciso di sfruttare al meglio il nostro catalogo. Sappiamo che possiamo raggiungere questo obiettivo grazie all'integrazione della metodologia BIM, unificando le informazioni 2D e 3D in un unico oggetto. Nello stesso file possiamo memorizzare tutte le informazioni geometriche e tecniche, i contatti e i link aggiornati al nostro sito web".
Ma se vuoi trasformare il passaggio al BIM in un vero salto di qualità, hai bisogno degli strumenti di marketing giusti per incrementare i tuoi contenuti. BIMobject offre ai marketer dell'industria manifatturiera gli strumenti per farlo. Oltre a pubblicare i tuoi contenuti BIM a più di 3 milioni di utenti registrati, con BIMobject puoi anche analizzare le interazioni con il tuo marchio, identificare le tendenze, inviare campagne di email marketing agli utenti e/o promuovere i tuoi prodotti con annunci pubblicitari. Un mondo di possibilità per potenziare la tua strategia di marketing digitale, raggiungere più progettisti e partecipare a più progetti.
Curiosi riguardo ai requisiti BIM per le costruzioni in Italia? Vi state chiedendo come i mandati governativi stiano trasformando il panorama per i produttori? Immergetevi nella nostra guida e scoprite le risposte che stavate cercando!
Nel 2024, il settore delle costruzioni sta vivendo una rivoluzione significativa, alimentata dal Building Information Modeling (BIM) e dalla digitalizzazione. Questi progressi tecnologici modificano il modo in cui i progetti edilizi vengono concepiti e realizzati. In questo articolo approfondiremo l'impatto del BIM, discutendo dei suoi vantaggi tangibili e dei motivi per cui l’industria manifatturiera dev’essere parte integrante di questa trasformazione.
Cosa accade dopo che un utente scarica un oggetto BIM dal sito BIMobject? Ripercorriamo il viaggio di quest’oggetto, passo dopo passo.
